SESSIONI D'ESAME
ON LINE
di Certificazione di Valutatore Immobiliare
secondo la Norma
UNI 11558:2014 e UNI/PdR 19/16
oppure chiamare 055/2009074
I requisiti per accedere all'esame di certificazione del Valutatore Immobiliare riguardano:
- la legittimazione allo svolgimento dell’attività di valutatore immobiliare sulla base della legislazione vigente
- l'istruzione
- la formazione professionale
- l'esperienza professionale
Per conoscere i dettagli è possibile scaricare l'allegato.
La Direttiva mutui 2014/17/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 febbraio 2014 in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali, prevede all'Articolo 19 Valutazione dei beni immobili:
...omissis... Gli Stati membri provvedono affinché i periti interni ed esterni che conducono valutazioni di beni immobili siano competenti sotto il profilo professionale ...omissis...
La norma UNI 11558:2014 definisce:
"Il valutatore immobiliare possiede le necessarie qualifiche, conoscenze, abilità e competenze per esercitare l’attività di stima e valutazione immobiliare nel rispetto del codice di condotta. La competenza primaria del Valutatore iImobiliare consiste nell’assoluta padronanza di tutte le procedure tecnico estimative finalizzate all’individuazione di ogni valore afferente la gestione, il possesso, la proprietà, la transazione, i diritti reali o di godimento dei beni immobiliari e dei beni mobiliari in essi contenuti. Trasversalmente, il Valutatore Immobiliare deve possedere specifiche competenze atte a poter definire e superare ogni criticità connessa all’Asset e Property management dell’asse immobiliare. In particolare risultano fondamentali le competenze inerenti la buona padronanza della gestione e valorizzazione immobiliare."
(rif. Norma UNI 11558:2014)
La norma UNI 11558:2014 e la Prassi UNI PdR 19/2016, per i candidati con comprovata ed elevata qualificazione (con almeno 10 anni di esperienza professionale), prevedono la possibilità che il comitato di delibera effettui la valutazione sulla base dell’analisi dei titoli presentati dal candidato e decida l’esonero dall’esame scritto.
Per informazioni:
tel. 366 9112882 - formazione@valoriaziendali.it
L’Associazione bancaria italiana, Assovib, il Collegio nazionale degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati, il Collegio nazionale dei periti agrari e dei periti agrari laureati, il Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori, il Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali, il Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, il Consiglio nazionale degli ingegneri, il Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati e Tecnoborsa hanno condiviso l’aggiornamento delle Linee guida per le valutazioni degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie pubblicate nel novembre 2018.
Le nuove Linee guida, riguardo al REQUISITO 2 – Codice di condotta dei periti (Valutatori), prevedono:
REQUISITO 2.2.12 Un perito deve costantemente migliorare e aggiornare le proprie conoscenze professionali e scientifiche.
REQUISITO 2.3.4 Il perito deve mantenere costantemente aggiornate le proprie conoscenze professionali nelle materie attinenti alla valutazione immobiliare. Al fine di garantire un livello costante di aggiornamento professionale nella valutazione immobiliare, un perito deve svolgere attività di formazione pari ad almeno le ore previste dal proprio Collegio/ordine di appartenenza oppure 60 ore ogni tre anni negli altri casi; tale formazione deve essere documentata
Le voci che compongono il tariffario sono:
- Iscrizione e Valutazione Documentale
- Esame di certificazione
- Iscrizione al registro Professionisti Certificati ed emissione certificato
- Mantenimento della Certificazione (quota annuale)
- Rinnovo della certificazione (scadenza triennale)
- Ripetizione dell’esame di certificazione
- Certificato in formato Carta di Credito
- Timbro Professionale
- Duplicati certificato
- Dichiarazioni
Per conoscere i dettagli è possibile scaricare l'allegato.