BIM, acronimo di Bulding Information Modeling, è un metodo di progettazione che consente di integrare le informazioni utili durante la fase progettuale e l'intero ciclo di vita dell'opera costruita. Si tratta di una vera rivoluzione che interessa i sistemi di gestione integrata per la progettazione.
Il Decreto Ministeriale 560/2017 ha reso obbligatorio a partire da gennaio 2019, l'utilizzo del BIM alle le stazioni appaltanti pubbliche per i progetti con importo lavori uguale o superiore a € 100 milioni . Ogni anno tale importo verrà ridotto per arrivare gradualmente, a partire dal 2025, all’obbligo di indire i bandi in BIM per la realizzazione o riqualificazione di opere pubbliche per qualsiasi tipologia di lavoro.
Ecco il dettaglio della calendarizzazione:
dal 1 gennaio 2020 per i lavori complessi relativi a opere di importo a base di pari o superiore a 50 milioni di euro
dal 1° gennaio 2021 per i lavori complessi relativi a opere di importo a base di gara pari o superiore a 15 milioni di euro
dal 1° gennaio 2022 per le opere di importo a base di gara pario superiore alla soglia di cui all'art.35 del Codice dei contratti pubblici
dal 1° gennaio 2023 per i lavori complessi relativi a opere di importo a base di gara pari o superiore a 1 milione di euro
dal 1° gennaio 2025 per i lavori complessi relativi a opere di importo a base di gara inferiore a 1 milione di euro
Il 2 marzo 2020 è entrata in vigore la Prassi di riferimento UNI/PdR 78:2020: Requisiti per la valutazione di conformità alla UNI 11337-7:2018 “Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure professionali coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa”
La Prassi fornisce i requisiti specifici per la valutazione di conformità di parte terza rivolta esclusivamente alle figure professionali previste dalla UNI 11337-7:2018.
Tra le novità segnaliamo la possibilità anche per i DIPLOMATI di accedere alla certificazione di BIM Specialist
"La Norma UNI 11337-7:2018 stabilisce i requisiti relativi all’attività professionale delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa. Tali requisiti sono identificati con la suddivisione tra compiti e attività specifiche svolte dalla figura professionale in termini di conoscenza, abilità e competenza secondo il quadro europeo delle qualifiche (EQF). I requisiti sono indicati sia per consentire la valutazione dei risultati dell’apprendimento informale e non formale e sia ai fini di valutazione di conformità delle competenze" (*).
(*) Rif.to Norma UNI 11337-7:2018 Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni - Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa
Secondo la norma le figure professionali certificabili sono: